Il rinvio dei matrimoni a date del 2021 a causa del Coronavirus, potrebbe portare all’aumento della ricerca di figure come wedding planner: sto già verificando questa nuova tendenza in questi giorni, forse perché le coppie hanno provato sulla loro pelle lo stress e la complessità dell’organizzazione. Questo momento in cui molte attività sono ferme, ci ha messo di fronte ad una analisi delle cose che sappiamo fare da soli e altre no. Io sono una wedding planner e posso sfruttare al meglio il tempo dell’organizzazione per curare i dettagli, soprattutto quando i matrimoni diventano più intimi.
Ne ho parlato qui http://www.manuelamartinelli.it/elopement-e-matrimoni-intimi-soluzioni-al-tempo-del-coronavirus/
Normalmente non credo molto nelle offerte e nei pacchetti.
Soprattutto oggi credo invece nella elasticità della mia attività, della mia offerta: voglio essere ancora più dinamica, per creare un nuovo modo di lavorare più agile, in grado di adattarsi al mondo che sta cambiando.
Per aiutare ancora di più i futuri sposi, cerco di mettermi nei loro panni, posso aiutarli a vincere le loro paure, gestendo sia servizi on line sia off line, in affiancamento a quello che già normalmente prevedo nella mia attività:
- Trovo una soluzione pratica ad un problema concreto sia logistico (elaborazione della tabella oraria, con consegna del materiale…) e creativa (allestimenti, confettata, bomboniera…),
- Sono un tramite e un facilitatore con i vari fornitori coinvolti, tenendo sempre in considerazione il lato umano e le professionalità specifiche di ognuno.
- Sono un sostegno psicologico per gli sposi nei diversi momenti della preparazione e spesso nel giorno del matrimonio, sono l’unica che può mantenere la lucidità, nell’affrontare le dinamiche.
- Assisto la coppia nella gestione del budget, per garantire che la spesa sia complementare alla giusta riuscita del matrimonio, utilizzando anche soluzioni diverse o nuove strategie.
Come mi sto organizzando con le mie coppie? Da fine febbraio (con una prima parziale chiusura in Lombardia), ho parlato chiaramente e abbiamo trovato nuove soluzioni: non ho applicato una strategia attendista, ma sono intervenuta subito. In questo modo, ho potuto contare sul fatto che i fornitori fossero disponibili. Sono stata elastica per tutti gli spostamenti di data e ricollocazioni all’interno del calendario 2021, andando ad occupare anche gli osannati sabati: credo che l’unica strategia da applicare in questo momento sia l’elasticità. Ho aiutato le mie coppie (e anche i ragazzi che mi hanno chiesto dei pareri) cercando di mantenere i piedi per terra.
Si dimostra forte il lato della consulenza, sulla quale ho insistito e costruito la mia immagine negli anni: la consulenza mi aiuta a gestire una rete di collaboratori con cui poter instaurare un rapporto di fiducia e di lavoro di squadra. Ci stiamo spostando verso la creazione di un nuovo modo di lavorare più dinamico, in grado di adattarsi al mondo che sta cambiando: sono sempre più attenta a sviluppare le competenze trasversali, le soft skills dove la comunicazione, la mediazione ed il lavoro di squadra diventano fondamentali.
L’elasticità si trasforma e diviene così personalizzazione dell’evento: con matrimoni intimi o elopement e le personalizzazioni potremo raggiungere livelli molto alti e ogni matrimonio può diventare sempre una nuova ricerca.